Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha comunicato che il tasso di interesse da applicare alle anticipazioni di liquidità da erogare alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano - ai sensi della Legge di Bilancio 2021 - è pari a zero (sito MEF).
Si tratta, come prevede l'articolo 1 comma 833 della Legge 30 dicembre 2020 n. 178, di risorse alle quali possono accedere gli enti del Servizio sanitario nazionale che, a seguito della situazione straordinaria di emergenza sanitaria derivante dalla diffusione dell'epidemia di COVID-19, non riescono a far fronte ai pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili maturati alla data del 31 dicembre 2019 relativi a somministrazioni, forniture, appalti e obbligazioni per prestazioni professionali, nonché a obblighi fiscali, contributivi e assicurativi. Sempre la legge di Bilancio 2021 precisa come le anticipazioni di liquidità:
• non comportano la disponibilità di risorse aggiuntive per le regioni né per i relativi enti sanitari e consentono esclusivamente di superare temporanee carenze di liquidità e di effettuare pagamenti di spese per le quali nel bilancio regionale è già prevista un'idonea copertura per costi già iscritti nei bilanci degli enti sanitari (art. 1 comma 835);
• debbano essere restituite, con un piano di ammortamento a rate costanti di durata massima pari a trenta anni con prima rata annuale corrisposta a partire dall'esercizio 2023 (all'art. 1 comma 838).
Per maggiori informazioni:
Comunicato Stampa del Ministero dell'Economia e delle Finanze (Comunicato LINK).
Legge di Bilancio 2021 - art. 1 commi da 833 a 842 (Legge LINK)