Il Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa (PNGLA) 2010-2012 (paragrafo 1, punto B) (PDF - 1.08 mb) “…individua le aree cardiovascolare e oncologica quali aree prioritarie per lo sviluppo dei Percorsi Diagnostico-Terapeutici (PDT) e fissa i relativi tempi massimi di attesa a garanzia della tempestività della diagnosi e del trattamento”.

Lo stesso Piano indicava che Agenas, in collaborazione con tutte le Regioni/P.A. e il Ministero della Salute, provvedesse a validare e diffondere la procedura per il monitoraggio dei percorsi diagnostici e terapeutici in considerazione di quanto già definito prima nell’ambito del Progetto “Mattone Tempi di Attesa” (2004-2006), promosso dal Ministero della Salute e coordinato dall’Agenas e poi nell’ambito del Progetto di Ricerca corrente, promosso e condotto nel 2008 dall’Agenzia, dal titolo “Linee guida per la verifica dell’appropriatezza e del rispetto dei tempi d’attesa dei percorsi complessi”, che ha attuato la sperimentazione sul campo ipotizzata nel precedente Progetto e ha elaborato linee guida per il monitoraggio dei percorsi complessi.

I risultati conclusivi del Progetto “Mattone Tempi di attesa” (LINK)) sono pubblicati nella rivista trimestrale di Agenas, Monitor n. 17. (PDF - 456 Kb)

Agenas, in linea con quanto stabilito dal PNGLA 2010-2012 e in collaborazione con il Gruppo Tecnico dei tempi di attesa, ha individuato le patologie oggetto di monitoraggio, ha definito i relativi tempi massimi d’attesa per ciascun PDT e la metodologia, predisponendo linee guida entro i termini previsti dal PNGLA (60 giorni dalla sua approvazione) e ha stabilito le tempistiche di attuazione del processo di implementazione di tale metodologia, le modalità e la periodicità della rilevazione dei dati per l’invio al Ministero della Salute e al Comitato LEA. Lo scopo del monitoraggio è quello di verificare se i pazienti con determinati problemi di salute abbiano completato i PDT in modo appropriato e in tempi congrui.

In base a quanto sopra descritto, Agenas, in collaborazione con un gruppo composto da esperti delle Regioni sui tempi di Attesa (Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Puglia, Umbria, Veneto e P.A. di Trento) e il Ministero della Salute, ha redatto le relazioni finali sui monitoraggi dei tempi di attesa dei percorsi diagnostico-terapeutici delle patologie identificate (tumore del polmone, tumore della mammella, tumore del colon-retto e by-pass aortocoronarico). I dati rilevati fanno riferimento al secondo semestre 2010 per il monitoraggio del 2011 e all’anno 2011 per il monitoraggio del 2012. Infine di recente, in collaborazione con il gruppo di esperti sui percorsi diagnostico-terapeutici, sono state introdotte alcune modifiche alla metodologia di estrazione dei dati relativi al monitoraggio suddetto.

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