L’oncologia costituisce una delle priorità delle politiche sanitarie nazionali, anche in ragione dell’alta incidenza e della prevalenza dei tumori in Italia. Negli anni più recenti si sono susseguite iniziative, a livello centrale e con il continuo coinvolgimento delle Regioni e delle PA, per il supporto e l’implementazione di setting assistenziali per l’oncologia, progettati secondo modelli reticolari, al fine di promuovere continuità e integrazione nella presa in carico del paziente oncologico. In particolare, le linee guida generali rivolte alla promozione, da parte delle Regioni, delle modalità organizzative e operative contro i tumori nel nostro Paese sono identificabili nell’Intesa Stato-Regioni del 10/02/2011, che recepiva il “Documento tecnico di indirizzo per ridurre il carico di malattia del cancro per gli anni 2011-2013”; in un momento successivo l’attenzione si è rivolta alla promozione della Rete nazionale per i tumori rari, con l’Intesa Stato-Regioni del 22/11/2012. Tale processo, mosso dall’intenzione e dalla necessità di fornire alle Regioni/PA strumenti di supporto e di individuare materiali e metodi per il monitoraggio e la valutazione a vari livelli, è approdato di recente all’Intesa Stato-Regioni del 30/10/2014 che, individuando un documento di riferimento per l’implementazione delle reti oncologiche regionali (Guida per le reti), sottolinea la necessità di monitorare e valutare la realizzazione di quanto previsto e sollecitato in precedenza, in particolare in riferimento all’attuazione delle Reti Oncologiche Regionali.
A tal fine Agenas ha avviato un monitoraggio sullo stato di attuazione delle reti oncologiche regionali, utilizzando come strumento di raccolta dati un questionario compilabile online, disponibile all’indirizzo web osservatorioretioncologiche.agenas.it (LINK) rivolto ai responsabili di reti oncologiche regionali e ai referenti designati dagli Assessorati regionali.
L’indagine si svolge nell’ambito del Programma CCM 2013 - Azioni centrali “Definire strumenti a supporto della implementazione delle reti regionali”, in cui l’Agenzia è Unità operativa, con il supporto del Ministero della Salute e insieme alla Regione Toscana - Istituto Toscano Tumori, capofila del Progetto.
Il questionario affronta i temi dell’istituzionalizzazione della rete oncologica e della sua operatività e si articola nelle seguenti sezioni: Anagrafica della rete, Obiettivi/Risultati della rete, Modello organizzativo-gestionale, Continuità e integrazione, Finanziamenti/Sostenibilità, Monitoraggio e valutazione, Comunicazione, Formazione e ricerca. La rilevazione si caratterizza, inoltre, per un’attenzione ai temi dell’Assistenza transfrontaliera, della gestione dei tumori rari e dell’onco-ematologia pediatrica. L’indagine, al termine della quale saranno programmati incontri di approfondimento e confronto, ha le finalità di:
- definire un preliminare quadro descrittivo delle governance nelle reti oncologiche regionali;
- avviare il processo per la realizzazione di strumenti di supporto per il monitoraggio e la valutazione degli interventi di attuazione delle Reti Oncologiche Regionali, secondo una metodologia fondata sul coinvolgimento dei referenti regionali e degli esperti direttamente interessati nel processo di costituzione e di implementazione delle reti.
Sarà possibile accedere al questionario attraverso credenziali che Agenas invierà ai responsabili/referenti indicati dagli Assessorati regionali.
È disponibile la casella e-mail retioncologiche@agenas.it alla quale far pervenire segnalazioni di errori, suggerimenti o richieste di chiarimenti.
L’indagine si concluderà il prossimo18 gennaio 2015.
Per approfondimenti:
- Si invita a consultare la pagina del Progetto del Programma CCM (LINK)