Nell’ambito delle iniziative di collaborazione tra l’Agenas e la SNA - Scuola nazionale dell’amministrazione, si è svolta a Roma una giornata di studi su "Le Scienze comportamentali per un nuovo modello di amministrazione: sfide e obiettivi" promossa dalla Scuola nazionale dell'amministrazione, in collaborazione con l’Università LUISS, alla quale è intervenuto, fra gli altri, il Direttore generale di Agenas, Francesco Bevere.

"Il sistema sanitario ha perso la capacità di ascoltare i malati", ha affermato, tra l’altro, Bevere "e tale capacità è essenziale per rendere continuamente migliorabile una realtà organizzativa così articolata, personalizzata e complessa come quella della sanità. Anche se oggi sempre più persone guariscono, dal punto di vista dei contatti umani descrivono l'esperienza ospedaliera come deludente". Secondo il Direttore generale Agenas "abbiamo creduto troppo alle sole capacità di curare il sintomo e la malattia, riducendo il corpo e il volto dell'ammalato a divenire un luogo fisico, svuotato della sua storia di persona, con suoi sentimenti, le sue emozioni, i suoi misteri e la sua intimità più profonda. E questo non lo definirei un successo dell'organizzazione, se non di uno dei profili dell'organizzazione ospedaliera. Non dobbiamo pensare al Servizio sanitario nazionale come ad un luogo burocratico, ma ad una realtà che deve essere in grado di garantire sicurezza e specialità delle cure, ma anche conforto, accoglienza umana, comprensione e sostegno".

"Soltanto un'organizzazione con queste caratteristiche", ha aggiunto Francesco Bevere, "sarà in grado di contenere e gestire esperienze così difficili per chi ci lavora e così dolorose per chi le vive a causa di una malattia o della perdita di una persona cara. Il nostro sistema sanitario è tra i primi al mondo e in Europa dal punto di vista della qualità e dei risultati in termini tecnico-specialistici - ha sottolineato ancora - ma è più vulnerabile dal punto di vista della sua capacità di comunicare e di interagire con i cittadini, con gli ammalati e con i loro familiari, avendo trascurato l'utilizzo di buona parte delle discipline che afferiscono alle scienze comportamentali, proprio quelle che contribuiscono a conoscere i meccanismi che attivano ed influenzano i comportamenti dei diversi gruppi sociali".

Anche con queste motivazioni Agenas ha sottoscritto con la SNA un Protocollo d’Intesa per la realizzazione di un Programma speciale per la formazione manageriale in ambito sanitario, un percorso che comprende anche moduli specifici per l'approfondimento dei temi dell'umanizzazione delle cure, della comunicazione e dei comportamenti nei luoghi di cura.

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